COMPOSITORI E CANTANTI IN RUSSIA
LE STAR DELLA RUSSIA
Anna Jur'evna Netrebko, in russo Анна Юрьевна Нетребко (Krasnodar, 18 settembre 1971), è la star russa dell'opera ma anche una grande donna capace di auto-realizzarsi. La sua biografia ci appare, infatti, come una storia da favola. Anna Netrebko è nata il 18 settembre 1971 a Krasnodar in una famiglia originaria dei cosacchi di Kuban, da madre ingegnere e padre geologo. Studia musica da quando è piccola ma inizia a lavorare nel Teatro Mariinskij (allora Opera Kirov) di San Pietroburgo pulendo i pavimenti per pagarsi gli studi di canto. La scelta non è banale bensì una mossa strategica infatti ella dichiara in un'intervista, per la prima alla Scala di Milano, condotta da Maria Laura Giovagnini:
"Mi sono trasferita a San Pietroburgo dopo le superiori per studiare: ho accettato quel lavoro perché mi dava la possibilità di vedere tutto in teatro... l’ingaggio è arrivato più tardi, a 23 anni, con regolare audizione".
Si diploma in canto presso il Conservatorio nazionale
Rimski-Korsakov di San Pietroburgo e inizierà la sua carriera proprio nel
Teatro di Mariinskij esibendosi in un gran numero di spettacoli. Tra i ruoli
interpretati ricordiamo Ludmilla ("Ruslan e Ludmilla"), Natasha Rostova ("Guerra e Pace"), Xenia ("Boris Godunov"), Violetta Valery ("La Traviata") e altri ancora.
La sua carriera iniziò quando venne notata dal
direttore Valery
Gergiev, che divenne il suo mentore. Sotto
la sua guida, fece il suo debutto nel ruolo di Susanna in Le nozze di Figaro nel 1994. La sua ascesa vera e propria iniziò l'anno
successivo, quando la Compagnia del Teatro fece una tournée a San Francisco. La sua interpretazione di Ludmilla in Ruslan e Ludmilla di Michail
Ivanovič Glinka diretta da
Gergiev con Vladimir
Andreevič Atlantov ottenne
ottime critiche per il suo debutto negli Stati Uniti. Da allora, ha
interpretato numerosi ruoli, tra cui Donna Anna nel Don Giovanni di Mozart, Adina ne L'elisir d'amore e Lucia nella Lucia di Lammermoor di Donizetti,
Gilda in Rigoletto di Verdi, e cantato nei
maggiori teatri del mondo, come il Metropolitan, la Royal Opera House Covent Garden, l'Opéra di Parigi, il Festival di Salisburgo e
il Teatro alla Scala.
Nel 2002 debutta al Metropolitan Opera House di New York come Natasha Rostova in War and Peace di Sergei Prokofiev con Dimitri Hvorostovsky ed Elena Obraztsova diretta da Gergiev. La stampa e la televisione iniziano a creare l'immagine di "diva".
Nel 2003 la Netrebko pubblica il suo primo album di studio, Opera Arias, uno dei maggiori successi commerciali nel settore della musica classica. Il secondo album, Sempre libera, esce nel 2004. Data la sua avvenenza, anche il cinema inizia a corteggiarla.
Nella vita ha mai sentito il bisogno di indossare una corazza?
"Mi capita quando devo lottare sul lavoro perché le cose procedano nel modo giusto. per il resto no. Avverto la pressione, però è parte del gioco: mi chiamano star, si aspettano da me la qualità altissima".
Nel 2005 interpreta Juliette in Roméo et Juliette di Charles Gounod assieme al tenore Rolando Villazón; nello stesso anno, sempre con Villazón, riscuote uno strepitoso successo di pubblico e di critica nel ruolo di Violetta Valéry ne La traviata di Verdi al Festival di Salisburgo.
Nel 2002 debutta al Metropolitan Opera House di New York come Natasha Rostova in War and Peace di Sergei Prokofiev con Dimitri Hvorostovsky ed Elena Obraztsova diretta da Gergiev. La stampa e la televisione iniziano a creare l'immagine di "diva".
Nel 2003 la Netrebko pubblica il suo primo album di studio, Opera Arias, uno dei maggiori successi commerciali nel settore della musica classica. Il secondo album, Sempre libera, esce nel 2004. Data la sua avvenenza, anche il cinema inizia a corteggiarla.
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Anna Netrebko in Ruslan e Ludmilla |
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Anna Netrebko in Ruslan e Ludmilla |
Nella vita ha mai sentito il bisogno di indossare una corazza?
"Mi capita quando devo lottare sul lavoro perché le cose procedano nel modo giusto. per il resto no. Avverto la pressione, però è parte del gioco: mi chiamano star, si aspettano da me la qualità altissima".
Nel 2005 interpreta Juliette in Roméo et Juliette di Charles Gounod assieme al tenore Rolando Villazón; nello stesso anno, sempre con Villazón, riscuote uno strepitoso successo di pubblico e di critica nel ruolo di Violetta Valéry ne La traviata di Verdi al Festival di Salisburgo.
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V. Putin, P. Domingo, V. Gergiev e A. Netrebko |
Nel 2005 ha ricevuto il
Premio di Stato russo – massimo riconoscimento del paese nel campo
delle arti e letteratura – dal Presidente Vladimir Putin.
Nel marzo 2006 ha chiesto
la cittadinanza austriaca, che le è stata concessa il 25 luglio 2006. Questo le
ha attirato varie critiche dalla Russia. Nello stesso anno è uscito il terzo
album della cantante, The Russian Album, in cui è accompagnata
dall'orchestra del Teatro Mariinskij diretta da Valery Gergiev: in Germania il
disco è entrato nella Top 10 della classifica degli album pop più venduti. Nel
marzo 2007 è uscito Duets, assieme a Rolando Villazón.
Sempre nel 2007, è entrata a far parte della lista TIME 100 diventando così la prima cantante d'opera in assoluto ad essere nominata tra le persone più influenti al mondo.
Nel 2008 ha duettato con
Andrea Bocelli, nella trasmissione televisiva della BBC dei Classical BRIT
Awards, nel celebre brano della Traviata "Libiamo ne'
lieti calici".
Nello stesso anno le è
stato conferito dal Presidente russo il titolo di “Artista del Popolo della
Russia”. A novembre ha lanciato il suo quarto album di studio, Souvenirs, una raccolta di arie d'operetta.
Dopo una pausa di cinque
mesi dovuta alla nascita - il 5 settembre 2008 a Vienna - del suo
primo figlio, Tiago Aruã, avuto dal baritono uruguaiano Erwin
Schrott, la Netrebko ha ripreso, nel gennaio del 2009, a calcare i
palcoscenici più prestigiosi del mondo trionfando al Metropolitan Opera di New
York e alla Staatsoper di Vienna nella Lucia di Lammermoor.
È protagonista, insieme
al suo partner storico Rolando Villazón, del film La Bohème, colossal da cinque
milioni di dollari diretto dal regista Robert Dornhelm.
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Anna Netrebko con il figlio Tiago e Yusif Eyvazov - Vienna (Photo: Irina Vitjaz) |
La stagione 2009-2010
l'ha vista impegnata, oltre che in una serie di concerti, nella Traviata alla
Staatsoper di Vienna, alla San Francisco Opera e nel suo debutto con la
Opernhaus di Zurigo. Farà ritorno alla Royal Opera House a Londra per Giulietta
ne I Capuleti e i Montecchi accanto al mezzosoprano Elīna
Garanča, canterà Mimì ne La bohème alla Staatsoper di Monaco
di Baviera, Adina ne L'elisir d'amore all'Opèra di Parigi e
Antonia ne I racconti di Hoffmann al Metropolitan di New York.
Debutta al Teatro alla
Scala nel 1998 con un concerto di musiche russe diretta da Valery Gergiev. Nel
2000 canta in Guerra e pace di Sergej Sergeevič Prokof'ev nel ruolo di
Natascia, diretta da Gianandrea Noseda. Inaugura la stagione 2011-2012 il 7
dicembre con Don Giovanni, diretta da Daniel Barenboim, nel ruolo di Donna
Anna; nella stessa stagione canta il ruolo di Mimì ne La bohème diretta da
Daniele Rustioni. Torna a inaugurare la stagione 2015-2016 nel ruolo del titolo
della Giovanna d'Arco di Verdi, diretta da Riccardo Chailly tramessa in
diretta da Rai 5 (vista da 316.000 spettatori).
In 10 anni di
registrazioni per la Deutsche Grammophon ha
venduto quasi 4 milioni di dischi fino al mese di agosto 2013.
Fino al febbraio 2015 si
è esibita in 149 recite al Metropolitan ed al Wiener Staatsoper in 63 recite
fino al mese di novembre.
A
dicembre 2015, subito dopo il suo successo milanese come Giovanna d'Arco, si è
sposata a Vienna con il tenore azero Yusiz Eyvazov.
MEDIA
Rachmaninov
Tchaikovsky
Nicolai Rimsky-Korsakov

- "Regnava nel silenzio" dalla Lucia di Lammermoor di G. Donizzetti mp3
- "D'amor sull'ali rosee" da Il Trovatore di G. Verdi
- "Songs My Mother Taught Me" op. 55 n.4 A. Dvořák

- "Regnava nel silenzio" dalla Lucia di Lammermoor di G. Donizzetti mp3
- "D'amor sull'ali rosee" da Il Trovatore di G. Verdi
- "Songs My Mother Taught Me" op. 55 n.4 A. Dvořák
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